Regione Lazio, Garante detenuti. Antigone e Cittadinanzattiva: è necessario arrivare subito alla nomina

palazzo-regione-lazio-thumb-578x240-160COMUNICATO STAMPA - “La Regione Lazio non ha mai proceduto alla nomina del Garante dei detenuti. La carica è vacante da molti mesi - dichiarano Patrizio Gonnella presidente di Antigone e Roberto Crea, Segretario Regionale di Cittadinanzattiva - nonostante vi sia stato un bando e nonostante la nomina era nelle scorse settimane all’ordine del giorno del consiglio regionale del Lazio".

"Nei 14 istituti penitenziari del Lazio vi sono 5.729 detenuti (dati aggiornati al 31 ottobre del 2015) rispetto ai 5.272 posti regolamentari. Vanno assicurati i loro diritti, in primo luogo quello alla salute che dipende direttamente dalle ASL laziali.

Seguiamo storie di mancata protezione della salute e di  vero e proprio abbandono terapeutico senza che nessuno istituzionalmente se ne occupi. Inoltre in una fase dove ne Lazio si moltiplicano le presenze di immigrati nei centri di accoglienza e detenzione è decisivo che vi sia un organismo che abbia compiti ispettivi. Infine è stata quasi completata la procedura di nomina del Garante nazionale che dovrà avvalersi degli analoghi organismi regionali ma il Lazio rischia di non trovarsi pronto".    

"La situazione delle carceri - concludono Gonnella e Crea - è drammatica e non possiamo pensare che non costituisca una priorità civile per il Consiglio regionale al quale chiediamo di nominare immediatamente il Garante senza tardare oltre, dopo che la discussione sulla nomina è sparita inspiegabilmente dall'ordine del giorno dei lavori dell'Aula".

Roma, 10/11/2015