Umanità alla rovescia. Lettere dal carcere ad Antigone

saluzzo museoVenerdì, 9 giugno dalle ore 18, Bistrò Tastè presso Antico Palazzo Comunale Via Salita al Castello 26, Saluzzo e visita notturna al Museo della memoria carceraria alla Castiglia. 

“Rieducare, risocializzare, svolgere l’intero viaggio di ritorno, lento e sottocarico, è possibile se questa società sarà parte attiva di questo percorso, se essa stessa sarà parte e componente essenziale di una vera azione sociale”. Si potrebbero utilizzare queste frasi tratte da una lettera che una persona reclusa scrisse qualche anno fa dal carcere di Voghera all’associazione Antigone per sintetizzare l’obiettivo dell’evento organizzato a Saluzzo il prossimo 9 giugno in occasione della Notte degli Archivi. L’esperienza della rieducazione carceraria è qui descritta attraverso la metafora del viaggio; un viaggio appunto “lento e sottocarico”, realizzabile solamente se sostenuto dall’intera società. Società che, tuttavia, spesso si mostra indifferente, se non addirittura ostile. Il che rende del tutto prevedibili gli altissimi tassi di recidiva.

L’archivio dell’associazione Antigone, ospitati presso i locali del Museo della memoria carceraria alla Castiglia di Saluzzo (l’unico museo italiano dedicato interamente al tema del carcere disciplinare moderno), contiene centinaia di testimonianze di questi viaggi che conducono verso “l’esplorazione del diverso e dell’ignoto” rappresentato dal mondo carcerario. Diverso perché abitato da persone che avrebbero (e il condizionale qui è d’obbligo) mostrato la loro diversità attraverso il crimine. Ignoto perché l’istituzione carceraria ha da sempre suscitato nell’immaginario collettivo un misto di paura e di seduzione. I testi delle lettere verranno presentati nella forma del reading da Grazia Isoardi, animatrice instancabile della compagnia teatrale-cooperativa sociale Voci Erranti che ormai da più di vent’anni si è consolidata tra gli attori culturali più significativi a livello nazionale che portano “fuori” l’esperienza “diversa e ignota” della vita all’interno delle istituzioni totali (il gruppo nasce, infatti, nel 2002 all’interno del manicomio di Racconigi). Al reading, che si terrà presso il locale Bistrò Tastè nell’Antico Palazzo Comunale in Via Salita al Castello 26 e a cui parteciperanno anche l’avvocata Fiammetta Rosso, Assessora alle Politiche di integrazione del Comune di Saluzzo e Paolo Allemano, Garante dei diritti delle persone private della libertà personale del Comune di Saluzzo, seguirà una visita notturna alla Castiglia al Museo della memoria carceraria guidata dal Prof. Claudio Sarzotti dell’Università di Torino e presidente di Antigone Piemonte che ha curato l’allestimento del percorso museale. In tal modo, nell’evento si intrecceranno due realtà del mondo dell’associazionismo, Antigone e Voci erranti, tra le più rilevanti del panorama nazionale che si occupa della comunicazione e delle attività artistiche legate al mondo del penitenziario.