Gli immigrati contribuiscono al 6,1% del Pil
Domani il ministro Ferrero presenta il bilancio del viaggio tra le regioni
ROMA - "L'integrazione possibile". E' questa la sfida del governo di fronte agli oltre tre milioni di stranieri residenti in Italia, con almeno 350 mila immigrati clandestini.
Sono questi alcuni dati che saranno presentato domani in occasione del "bilancio" del "viaggio nell'Italia dell'immigrazione" realizzato nei mesi scorsi dal ministero della Solidarietà Sociale.
Viaggio che ha toccato quasi tutte le regioni italiane, "nella prospettiva di costruire pratiche che favoriscano percorsi di integrazione". Il convegno, in programma a Roma, vuole essere "un'occasione per ragionare su alcuni temi che appaiono oggi tra i più urgenti e problematici nell'ambito del grande capitolo dell'immigrazione".
Oltre al ministro Paolo Ferrero, è prevista la presenza del vicepresidente della Commissione UE Franco Frattini, e del sottosegretario Cristina De Luca.
Ecco alcuni dati contenuti nel rapporto:
DA DOVE VENGONO: La prima nazionalità per residenza anagrafica è l'Albania con 348.813 persone, seguita dal Marocco con 319.537 persone, la Romania con 297.570, l'Ucraina con 107.118 e la Cina con 127.822.
QUI PER LAVORO E FAMIGLIA: Tra le motivazioni della presenza in Italia, il 29,3% dichiara motivi familiari, mentre il 62,6% a causa del lavoro.
IL PLURALISMO RELIGIOSO: I cristiani sono circa la metà del totale e i musulmani circa un terzo. I cristiani sfiorano il milione e mezzo (1.491.000). Tra loro, sono 668.048 i cattolici, gli ortodossi 659.162. I musulmani sono, invece, poco più di un milione (1.009.023), il 33,2% tra gli immigrati.
GLI IMMIGRATI PAGANO LE TASSE: L'Agenzia delle Entrate ha reso noti a fine 2006 i dati sulle dichiarazioni dei redditi presentate da cittadini stranieri. Nel 2004 ammontano a 2.259.000, pari all'81% degli stranieri regolarmente presenti nello stesso periodo. Si stima che negli ultimi due anni il fenomeno stia aumentando In Italia. Nel 2004, 1,87 miliardi di euro sono stati pagati in tasse dagli stranieri, che nel complesso hanno dichiarato guadagni per 21,3 miliardi di euro.
CONTRIBUISCONO AL PIL: Nel 2005 gli stranieri hanno dato al Pil un contributo di 86,7 miliardi, cioé il 6,1% del totale.
HANNO UN CONTO IN BANCA: Sono 1.200.000 gli stranieri che hanno un conto in una banca italiana, pari al 57% degli stranieri in Italia.
COMPRANO CASA: Secondo l'Istituto di ricerche scenari immobiliari, nel 2005 gli immigrati proprietari di casa risultavano 560.000 e il dato è in costante crescita.
VANNO A SCUOLA: Aumentano gli alunni stranieri nelle scuole italiane: nell'anno scolastico 2005/2006 gli alunni di cittadinanza non italiana erano 431mila, con una incidenza sulla popolazione scolastica del 5%.