Maturità, aumentano gli studenti stranieri, Metropoli, 18/06/07

Maturità, aumentano gli studenti stranieri

Quest'anno tra gli iscritti all'esame di maturità sono in forte crescita gli alunni stranieri. In tutto sono 9.000, il 2,1% del totale dei candidati. Provengono da 150 diversi Paesi. Tra le nazioni più rappresentate: l'Albania (circa 1.300 candidati), la Romania (850), il Marocco e la Germania entrambi con 600 studenti. Sono più presenti al Nord e al Centro (3,2%)

ROMA -
Aumentano i ragazzi stranieri tra gli iscritti all'esame di maturità.
La prova impegnerà 497 mila candidati, quasi 70% dei quali in età regolare e fra loro i non italiani saranno 9 mila. La percentuale è pari al 2,1% del totale, provenienti da 150 nazioni.
A pochi giorni dal primo scritto della maturità, in programma il 20 giugno, l'Anagrafe nazionale degli alunni permette di tracciare un identikit dei candidati interni in quanto rappresenta circa il 90% dei 497.296 candidati che affronteranno la prima prova scritta (il rimanente 10% proviene da scuole non statali).
L'Anagrafe, per ora limitata alle scuole statali, registra i dati che illustrano il curriculum scolastico degli alunni frequentanti le scuole del nostro Paese.
In tutti gli anni di corso delle superiori ogni 100 alunni frequentanti quattro non sono italiani (l'anno scorso l'analogo valore era 3,2 su 100).
Si rileva una sensibile differenziazione tra i tipi di istituto; classici, scientifici e magistrali: 1,3%; istituti d'arte e licei artistici: 2%; istituti tecnici 2,5%; professionali 3,9%.
Gli alunni stranieri sono più presenti al Nord e al Centro (3,2%) che al Sud (1,1%) e nelle isole (0.9%).

I candidati non italiani che sosterranno gli esami di Stato provengono da 150 nazioni (su 194 cittadinanze straniere esistenti). Tra le più rappresentate: l'Albania (circa 1.300 candidati), la Romania (850), il Marocco e la Germania entrambi con 600 candidati, il Perù con circa 500 maturandi e la Svizzera con 300.
Il fatto che gli alunni con cittadinanza tedesca e svizzera siano maggiormente presenti nelle scuole del meridione farebbe supporre che ci si trovi in presenza di un fenomeno d' immigrazione di ritornò anche se riguardante generazioni diverse.