Lampedusa, diffida del sindaco "Il Cpa scoppia, basta migranti", La Repubblica, 24/08/08

De Rubeis minaccia di denunciare le forze dell'ordine
se porteranno altri immigrati nel centro di accoglienza

Lampedusa, diffida del sindaco "Il Cpa scoppia, basta migranti"

Tra la notte e la tarda mattinata arrivati oltre 300 extracomunitari

LAMPEDUSA - Il sindaco di Lampedusa, Bernardino De Rubeis, non vuole altri migranti nel sovraffollato centro di accoglienza dell'isola, che ormai ne accoglie quasi 2.000 con i conseguenti problemi igienici e di sicurezza della struttura. De Rubeis annuncia una diffida nei confronti della Guardia di finanza, della Capitaneria di porto e delle altre forze dell'ordine a "introdurre altri immigrati nel centro".

"Se non rispetteranno la diffida e accompagneranno nel centro altri clandestini - avverte il sindaco - li denuncerò per attentato alla sicurezza pubblica e sarà la magistratura poi a decidere".

Secondo De Rubeis "nel Cpa non c'è più spazio". "Il centro ha una capienza massima di 840 posti, estendibili a 1.200 con gli spazi esterni - spiega - ma con i nuovi tocchiamo quota 2.200, a fronte di 200 partenti. La gente è ammassata tra immondizia e urine, i bagni e le docce sono impraticabili. Il centro scoppia, siamo a rischio. Se dovesse succedere qualcosa all'interno i 60 soldati e i carabinieri non potrebbero far nulla". Con la diffida, aggiunge il sindaco, "metto in pratica i poteri che mi conferisce il pacchetto sicurezza".

Secondo il sindaco, "i continui sbarchi di clandestini dimostrano il fallimento della politica estera del governo che non mantiene le promesse fatte ai lampedusani, la nostra isola è ormai un carcere a cielo aperto". De Rubeis conferma che tra domani e dopodomani cominceranno i lavori per la sistemazione del filo spinato attorno al centro di accoglienza "per impedire le fughe di clandestini, gli ultimi sono scappati stanotte e poi sono stati ripresi". La prossima settimana dovrebbe partire anche il servizio di ronda di vigilantes e volontari.

Gli ultimi sbarchi. In nottata ci sono stati altri due sbarchi. Intorno all'1:45 è approdato nel porto dell'isola un vecchio peschereccio con 198 migranti, tra cui 17 donne e due bambini, che era stato soccorso a 77 miglia a sud dell'isola da due motovedette della Guardia costiera. Poco prima dell'alba sono giunti altri 88 extracomunitari, tra cui 27 donne e due bambini, soccorsi su un gommone a 45 miglia a sud-est dalla costa, sempre da un motovedetta della Capitaneria.
Tutti i 276 immigrati sono stati trasferiti nel Centro di prima accoglienza di Lampedusa.

In tarda mattinata sono sbarcati altri 45 immigrati, tra i quali 13 donne, mentre un altro barcone con a bordo una quarantina di persone è stato avvistato dalla guardia costiera di Palermo a 40 miglia a sud ovest di Lampedusa.