Diritto di asilo, una questione ancora aperta, Progetto Diritti, 01/12/06

Diritto di asilo, una questione ancora aperta

 

Si è chiusa con successo la tavola rotonda "Diritto di asilo: una questione aperta" voluta dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Roma per porre all’ordine del giorno dell’agenda politica nazionale il tema dell’asilo e dell’assenza di una normativa organica.

Dall’incontro, organizzato da Programma integra in collaborazione con Progetto Diritti Onlus, è emersa la necessità di elevare le buone prassi diffuse sul territorio nazionale a standard comuni in Italia affinché la nuova legge sull’asilo eviti che il destino dei richiedenti asilo continui ad essere lasciato al mero caso, alla possibilità di incontrare servizi di sostegno ed integrazione efficaci o , al contrario, l’assoluta indifferenza. In particolare tutti gli intervenuti hanno sollevato l’urgenza di riformare le procedure inerenti l’intervista dei richiedenti asilo in Commissione, prevedendo un sostegno psicologico della persona ascoltata, oggi costretta a dover raccontare in pochi minuti gli eventi drammatici che l’hanno portata a fuggire e a richiedere protezione.

L’invito che giunge dalla Tavola Rotonda è di procedere alla stesura della nuova legge partendo da un’ampia consultazione di tutti gli attori coinvolti, gli Enti Locali, il mondo dell’Associazionismo, le Organizzazioni internazionali, le Amministrazioni Centrali e territoriali che, con i loro operatori, a vario titolo "intercettano" i rifugiati e che possono apportare un contributo determinante nel prevedere politiche e definire procedure realmente rispettose e garanti dei diritti di questi cittadini.

Le sollecitazioni pervenute dai partecipanti, a partire dall’Assessore Milano, la Portavoce dell’ACNUR Laura Boldrini, il Giudice De Fiore, l’avv. Consoli dell’ASGI, il i Prefetti Messineo e Giuffrida, verranno riportate dall’on. Franco Russo del PRC all’attenzione del Parlamento affinché si arrivi finalmente all’approvazione di una legge realmente interprete delle istanze degli "addetti ai lavori".