E' stato presentato questa mattina a Roma Galere d'Italia, XII Rapporto di Antigone sulle condizioni di detenzione.
I dati che emergono è come dalla fine dell'anno al 31 marzo 2016 ci siano 1331 detenuti in più. Il tasso di affollamento è attualmente al 108% e 3950 persone siano prive di un posto regolamentare.
Il tasso di detenzione è invece nella media europea. L'Italia ha circa 90 detenuti ogni 100 mila abitanti. Ancora troppi sobo invece gli imputati. I detenuti in attesa di sentenza definitiva sono il 34,6% del totale (la media europea è del 20,4%).
I detenuti stranieri sono meno in percentuale rispetto al 2009. Oggi raprresentano il 33,45% della popolazione detenuta. La media europea è del 21% circa. Sono in percentuale ben più alta rispetto agli italiani in custodia cautelare.
Cresce l'istituto della messa alla prova. I dati ci dicono che le misure alternative alla detenzione e il braccialetto elettronico portano la recidiva a tassi prossimi allo zero.
Durante la conferenza stampa sono stati inoltre presentati i risultati delle visite dell'Osservatorio di Antigone nelle sezioni psichiatriche, nonché alcuni dei casi seguiti dal difensore civico dell'Associazione relativamente ad episodi di morti e presunte violenze.
Di seguito riportiamo alcuni materiali realizzati per la presentazione dello stesso in cui tutti questi dati sono esposti nel dettaglio.
COMUNICATO STAMPA - Matei/Antigone. Caso Matei: le dichiarazioni di Patrizio Gonnella, presidente di Antigone
“Vanno viste le motivazioni. Quanto finora letto fa rabbrividire. Siamo tornati alla caccia alle streghe”. A dirlo è Patrizio Gonnella, presidente di Antigone – associazione che da 25 anni si occupa di garanzie nel sistema penale –, riferendosi al caso di Doina Matei, la ragazza romena che nove anni fa uccise Vanessa Russo sulla metropolitana di Roma.
“Siamo in attesa di valutare le ragioni giuridiche della revoca della semilibertà. Si è scatenato un putiferio per le foto pubblicate dalla ragazza su facebook. Ma è vietato sorridere? E’ criminale farsi fotografare?”.
Antigone, con il patrocinio di Usigrai e della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, ha organizzato il convegno "Libertà di parola. Il diritto delle persone detenute ad esprimere il proprio pensiero e ad essere informate", che si terrà giovedì 28 aprile 2016, dalle ore 9.00 alle ore 14.00 presso la Sala Teatro della Casa Circondariale Rebibbia Nuovo Complesso (via R. Majetti 70, Roma)
Di seguito il programma completo:
SALUTI D’APERTURA: Mauro Mariani (Direttore CC Rebibbia Nuovo Complesso); Santi Consolo (Capo Dipartimento per l'Amministrazione Penitenziaria); Vittorio di Trapani (Segretario Usigrai).
INTRODUCE E COORDINA: Susanna Marietti (Antigone).
Un intervento di Salvatore Braghini, presidente di Antigone Abruzzo a proposito della REMS di Barete.
Le REMS (Residenze per l'Esecuzione della Misura di Sicurezza sanitaria) sono le strutture chiamate ad accogliere l’esecuzione della misura di sicurezza (detenzione) e, al tempo stesso, l’attivazione di percorsi terapeutico riabilitativi territoriali per i soggetti dopo la chiusura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari avvenuta il 31 marzo 2015.
Qui l'intervento di Braghini.
COMUNICATO STAMPA - Caso Regeni. Le dichiarazioni di Patrizio Gonnella sulle ultime notizie e l'incontro con gli investigatori egiziani
“Se la verità per Giulio Regeni significasse incriminare le più alte cariche dello Stato egiziano lo si faccia”. È quanto dichiara Patrizio Gonnella, presidente di Antigone e CILD, a seguito delle rivelazioni riportate oggi dal quotidiano “la Repubblica”, provenienti da una fonte anonima.
“Ci fidiamo delle autorità giurisdizionali italiane” prosegue Gonnella. “In vista dell’incontro di domani e venerdì con gli investigatori del Cairo, chiediamo determinazione nella ricerca della verità contro depistaggi e capri espiatori”.
Ieri è stato presentato il 1° Rapporto regionale sugli istituti di pena marchigiani. Realizzato da Antigone Marche è frutto delle visite che, annualmente, i nostri Osservatori regionali svolgono nelle carceri.
Il Rapporto offre uno sguardo importante - e indipendente - sulla realtà carceraria di questa regione. Uno strumento utile per gli addetti ai lavori e per tutti i cittadini che hanno a cuore o vogliono semplicemente conoscere, come si vive nelle carceri.
Potete leggere e scaricare il Rapporto qui.
Comunicato Stampa - IN CAMPO PER GIULIO REGENI. CILD, ANTIGONE E AMNESTY INTERNATIONAL ITALIA PROMUOVONO UNA SERIE DI INIZIATIVE PER CHIEDERE LA VERITÀ PER IL RICERCATORE UCCISO AL CAIRO
In campo per chiedere Verità per Giulio Regeni. Il 3 aprile saranno due mesi da quando il corpo del giovane ricercatore italiano venne trovato senza vita al Cairo. In questi due mesi non sono stati fatti passi avanti significativi per fare luce sulle responsabilità del rapimento, le torture e l’uccisione di Giulio.
Il 25 gennaio scomparve al Cairo Giulio Regeni. Dopo pochi giorni il giovane ricercatore italiano fu trovato morto e sul suo corpo erano evidenti i segni delle torture.
“Noi vogliamo tenere alta l’attenzione su questa vicenda” dichiara Patrizio Gonnella, presidente di Antigone e CILD. “Dopo due mesi siamo lontani da qualcosa che assomigli alla cooperazione giudiziaria. L’impegno del Presidente egiziano Al-Sisi non ha prodotto fatti concreti. Siamo fermi e cresce pericolosamente il rischio dell’impunità”.
Per questo motivo Antigone e CILD lanciano, per il 25 marzo – a due mesi dal rapimento di Regeni – una mobilitazione online.
Cara amica e caro amico,
nel 2016 Antigone ha compiuto 25 anni. Le cose fatte nel corso di questo quarto di secolo per difendere i diritti di tutti – dentro e fuori le carceri – sono davvero tante ed importanti.
A tutela della nostra indipendenza non accettiamo finanziamenti pubblici.
Per questo motivo il supporto delle persone che condividono i nostri valori e le nostre battaglie è da sempre fondamentale e necessario.
Non si può fermare la primavera e noi continueremo ad impegnarci affinché la primavera dei diritti non ceda mai il posto all'inverno di chi vorrebbe negarli o tornare indietro.
Aiutaci a farlo. Sostienici con il tuo 5x1000 e invita i tuoi amici a fare lo stesso.
Cosa abbiamo fatto finora grazie al tuo 5x1000
COMUNICATO STAMPA - Antigone e Forum Droghe intervengono sui recenti controlli antidroga nelle scuole a Bologna
Vogliamo parlare delle scuole. Da anni ormai i progetti di comunità intesi come prossimità, informazione ed educazione sono stati ridotti o trascurati per lasciare spazio ad interventi sulla “legalità” da parte delle forze dell’ordine, “legalità” intesa anche come prevenzione al consumo e traffico di stupefacenti.
In un Istituto magistrale a Bologna, il direttore didattico, di fronte alle problematiche relative al consumo degli studenti, ha pensato bene di far intervenire in classe le forze dell’ordine e lo spettacolo, a nostro avviso osceno, è stato garantito: perquisizioni e dimostrazioni di potere e forza muscolare sui ragazzini a cui sono seguite perquisizioni a casa e provvedimenti sul penale. Stupisce che questo direttore scolastico non abbia segnalato prima questi problemi, non abbia convocato i genitori, non abbia pensato a far riferimento all’AUSL, visto che ogni anno viene redatto un “catalogo” sull’educazione alla salute in cui sono inclusi interventi nelle classi.