Quasi 65mila detenuti, a vele spiegate verso quello che il Capo del Dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria, Franco Ionta, considera la “soglia fisiologica” della detenzione in Italia: 70-80mila detenuti, circa 140 ogni 100mila abitanti. Non male per un Paese che ha vissuto i suoi primi quarant'anni repubblicani con un tasso di detenzione di quasi la metà di quello attuale, un terzo di quello preconizzato dal dott. Ionta.