COMUNICATO STAMPA - Dichiarazione di Patrizio Gonnella, presidente di Antigone: “Si vada avanti senza paure nel riformare il sistema penale e penitenziario. Facciamo come Obama. Non bisogna aver paura dell’abolizione dell’ergastolo. L’ergastolo in Italia esiste: sono oltre 1.600 gli ergastolani”
“In questi giorni la Camera dei Deputati sta discutendo un disegno di legge delega di riforma del codice penale, di procedura penale e dell’ordinamento penitenziario. In quel disegno di legge governativo ci sono tante cose importanti che noi sosteniamo e altre che vedono invece la nostra contrarietà.
Oltre un miliardo di euro l’anno. Ben oltre i dieci miliardi di euro spesi negli ultimi dieci anni. È il costo indiretto della guerra alla droga nel nostro paese. Queste cifre, infatti, sono quelle che spende ogni anno lo Stato Italiano per tenere in carcere persone condannate per fatti di droga. Persone che nella grande maggioranza dei casi non hanno nessuno tipo di pericolosità sociale. Nella maggior parte dei casi si tratta infatti di consumatori, piccoli coltivatori e piccoli spacciatori. Ovvero di coloro che più di altri finiscono nelle reti della giustizia penale. Nel solo 2014 delle 29.474 segnalazioni all’autorità giudiziaria, 26.692, tra queste la maggior parte per cannabis, sono state per violazione dell’art. 73 DPR 309/90 (che colpisce consumatori e piccoli spacciatori), solo 2.776 quelle per violazione dell'art 74 (che colpisce l'associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti).
FORMAZIONE ASSOCIAZIONE ANTIGONE – LA CASTIGLIA, SALUZZO (CN)- 1-4 OTTOBRE 2015
“CONTRO LA TORTURA. OSSERVARE. PREVENIRE”
Programma
GIOVEDI' 1 OTTOBRE
Ore 17: Arrivo dei partecipanti a Torino Porta Nuova (o direttamente a Saluzzo). Transfert con pulmino e/o auto verso Casa Maria Regina (http://www.casamariaregina.it).
Ore 18,30: Sistemazione in hotel
Ore 20,30: Cena di benvenuto
VENERDI' 2 OTTOBRE
Ore 10: Inizio lavori. Saluti istituzionali (Comune di Saluzzo, Compagnia di Sanpaolo, Provveditorato per l’Amministrazione penitenziaria, Ordine degli Avvocati di Cuneo, Camera Penale “Vittorio Chiusano”, Garante dei Diritti delle persone private della libertà della Regione Piemonte)
Papa Francesco ricorda che ogni Giubileo sia sempre stato accompagnato da un provvedimento di amnistia. Il Papa ha il coraggio di riportare al centro la questione della giustizia penale e dell'ingiustizia di un sistema che incarcera troppe persone la cui più grande responsabilità è l'essere poveri, stranieri, tossicodipendenti, malati psichici. Ci vorrebbe oggi un provvedimento che riporti giustizia. I detenuti sono intorno alle 53 mila unità. Non bisogna avere paura di ridurre i numeri con la clemenza e allo stesso tempo abrogando leggi ingiuste come quella sulle droghe che rovina tanti ragazzi. Vanno incentivate invece sanzioni di comunità e misure alternative. Va inoltre finalmente fatto quello che Papa Francesco ha fatto nel codice Vaticano con motu proprio, ovvero va introdotto il delitto di tortura nel codice penale e vanno diminuite tutte le pene a partire dall'abrogazione dell'ergastolo. Anche Obama ha annunciato una riforma della giustizia penale all'insegna della minore durezza e del maggiore recupero sociale.
Sabato 22 agosto 2015, alle ore 17.00 in via Arnaud 34 a Torre Pellice, di fronte alla Foresteria Valdese, si terrà la settima edizione di Frontiere Diaconali, quest'anno dedicata alle carceri e alla pena.
Questo incontro vuole essere un momento di riflessione su cosa concretamente possano fare le nostre chiese e le nostre opere diaconali in merito ad una questione quanto mai attuale e rilevante per chi pone al centro del proprio operato l'aiuto e il servizio al e con il prossimo.
Si partirà dall'esperienza e dalla riflessione di chi da anni lavora su questi temi, sia all'interno delle nostre opere che tramite associazioni, con uno sguardo anche a cosa succede in Europa.
Di seguito il programma dettagliato: