Si terrà domani a Bologna la presentazione del X Rapporto di Antigone "L'Europa ci guarda” sulle condizioni detentive in Italia. L'incontro rientrerà nell'ambito delle tre giornate di formazione "Conoscere il Carcere e la Pena" organizzate dalla Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione dell'Università di Bologna e si terrà, a partire dalle ore 15.00, presso l'aula B della Scuola stessa in via Filippo Re 6.
All'iniziativa parteciperanno: Alessio Scandurra, Responsabile Nazionale Osservatorio sulle Carceri Italiane, Associazione Antigone; Roberta Caldin - Vice Presidente Scuola di Scienze della Formazione e Psicologia, Università di Bologna; Vincenzo Scalia - Criminologo, assegnista Università degli Studi di Bologna.
Gli altri incontri si terranno il 23 aprile e il 7 maggio 2014
Domani a Padova, dalle ore 15:00 alle ore 17:00, presso l'Aula Magna della Sezione FISPPA di Sociologia - via Cesarotti, 12, verrà presentato il X Rapporto di Antigone "L'Europa ci guarda" sulle condizioni detentive in Italia.
L'incontro, organizzato dal Corso di Sociologia della Devianza e dal Corso di Sociologia del Diritto della stessa Università di Padova, verrà introdotto e coordinato da Giuseppe Mosconi, Università di Padova, e vedrà tra i partecipanti: Daniela Ronco, Università di Torino; Alessio Scandurra, Associazione Antigone, Fondazione Michelucci; Francesca Vianello, Università di Padova; Elton Kalica, Università di Padova; Igiea Lanza di Scalea, Sociologa e criminologa.
INVITO STAMPA - L’Europa e i diritti di migranti, detenuti e rom. Le associazioni Antigone, Lunaria e 21 luglio presentano un vademecum per i candidati italiani alle prossime elezioni europee.
Venerdì 28 marzo alle ore 11 presso la Federazione Nazionale della Stampa Italiana – corso Vittorio Emanuele II 349, Roma – le associazioni Antigone, Lunaria e 21 luglio presentano l’Agenda dei diritti umani in Europa, un vademecum sui diritti di migranti, detenuti e rom che sarà sottoposto ai candidati italiani alle elezioni del Parlamento europeo del 24 e 25 maggio prossimi.
L’Agenda è solo la prima tappa della Campagna “Per i diritti, contro la xenofobia”, che sarà lanciata ufficialmente nella stessa giornata, promossa dalle tre associazioni e da ASGI (Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione) per portare le istanze di migranti, detenuti e rom e la lotta alla discriminazione e alla xenofobia al centro del dibattito per le elezioni europee 2014.
Alle candidate e ai candidati delle diverse forze politiche che parteciperanno alle elezioni, sarà chiesto un impegno diretto durante la campagna elettorale e, una volta eletti, all'interno dell’istituzione europea per garantire la tutela dei diritti umani delle categorie considerate.
“Chiamiamola tortura”. È questo il nome che abbiamo scelto per la nostra campagna che punti all'introduzione del crimine di tortura nel codice penale. Campagna che presenteremo il prossimo 28 marzo alla libreria Le Storie (via Giulio Rocco 37 a Roma) in un incontro a cui parteciperanno, quali testimonial, Ilaria Cucchi, Piotta, assieme a Luigi Ferrajoli e Aldo Morrone.
La tortura è un crimine contro l’umanità. Così è definita dalle Nazioni Unite e dal Consiglio d’Europa. Una persona custodita dallo Stato, quello Stato che rappresenta tutti noi, non deve mai sentirsi a rischio. La tortura in Italia non è reato. Abbiamo cinquemila norme penali che puniscono e proibiscono comportamenti di ogni tipo, ma non abbiamo il delitto di tortura nel nostro codice penale. Eppure la tortura esiste, eppure la tortura è praticata. Nessuna democrazia può ritenersi al sicuro. Tra pochi mesi l’Onu dovrà valutare la tenuta dei diritti umani nel nostro Paese. Noi continueremo incessantemente a lottare perché il diritto italiano colmi questa lacuna intollerabile. Continueremo anche a lottare perché la tortura non sia praticata mai e in nessuna circostanza. Sappiamo che nelle forze di polizia operano tantissime persone di qualità. Ci appelliamo anche a loro affinché ci aiutino a proibire la tortura dal nostro sistema giuridico e dalla nostra vita quotidiana".